Dalla fusione di Lions e New Handball arriva la terza ‘rivoluzione’ cittadina: Andrea Di Marcello diesse, De Angelis vice presidente e Fonti ancora sulla panchina
TERAMO – La terza grande rivoluzione nel mondo della pallamano teramana (dopo la scomparsa della Met-Eur e l’acquisto del titolo di Serie A2 dell’allora Hc Teramo da parte della Gran Sasso Laga Park) arriva in queste ore con la ‘fusione’ tra le due società cittadine rimaste dopo la conclusione dell’esperienza Teknoelettronica, la Lions Teramo e la New Handball Teramo. Nasce di nuovo la ‘Teramo Handball’ che giocherà con due formazioni, una in A2, l’altra in serie B.
Ma la vera novità sta nell’unione degli sforzi e degli uomini, tutti esperti e nomi noti della pallamano nazionale: il presidente sarà la bandiera nazionale Franco Chionchio, che al suo fianco avrà l’uomo Lions Roberto De Angelis. Nello staff torna Settimio Massotti, altra ‘icona’ dell’handball azzurro che però fa il suo esordio in un ruolo inedito per lui, quello di team manager, in cui sarà affiancato da Andrea Di Marcello nei compiti di direttore sportivo. Un gradito ritorno alla pallamano attiva è quello di Franco Di Giacinto, che condividerà con Nicole Pastor, polacca ormai ‘teramanizzata’, la guida tecnica della squadra di Serie B.
Resta nell’organigramma Salvatore Faragalli, presidente uscente della Lions, il cui prezioso contributo per esperienza e carisma è sempre disponibile e utile. Resta soltanto la carta panchina, ma è probabile che il sodalizio si affidi ancora alla mano esperta di Marcello Fonti per un’altra stagione in Serie A2.